SOAVE ANGOLO DI PARADISO

E’ semplicemente un piccolo giardino comunale, situato sulla vetta più elevata del quartiere “Poggio”. Tanta gente, passandovi accanto ogni giorno, ne rimane indifferente, non degnandolo neppur d’una fugace occhiata.
Eppure, quando mi trovo nei pressi di quel luogo, mentre mi accingo a rincasare, non posso esimermi dal rallentar notevolmente la mia andatura per lasciar vagare lo sguardo intorno ad esso. E mi sembra ancora di riveder quei due giovanissimi fidanzatini che, tanti anni fa, avendo scelto quel romantico posto per i loro incontri segreti, solevano trascorrervi indimenticabili momenti, aggirandosi, mano nella mano, tra le folte siepi e le piante in fiore. Ancora mi pare di scorgerli appoggiati a quelle verdi ringhiere in ferro, mentre scrutano l’orizzonte; o seduti a cavalcioni sulle panchine di pietra, l’uno di fronte all’altra, mentre si scambiano tenere effusioni e si sussurrano liete promesse future. Poi, osservando la grigia scalinata centrale, li rivedo seduti lì, mentre lui le dedica idilliache poesie, abbozzandole sul suo diario scolastico, prezioso mentore e discreto complice del loro amore platonico; o quando lui, con libri e quaderni tra le mani, le impartisce nozioni di grammatica e di letteratura prima di avviarsi insieme a scuola, mentre lei, con lo zaino adagiato sulle gambe, annuisce e lo ascolta attentamente, fissandolo dritto negli occhi.
Dunque, seppur a malincuore, scuotendomi di dosso quei dolcissimi, nostalgici ricordi, proseguo la mia marcia, allontanandomi da quel magico luogo palpitante di soavi esperienze vissute.
Un pomeriggio, rammento, alcuni ragazzi che se ne stavano fermi a schiamazzare proprio lì, vedendomi indugiare come di consueto, mi lanciarono curiose occhiate, tra ironici commenti e qualche beffarda risata. Mi limitai a sorridere e, scuotendo il capo, senza proferir parola, me ne andai.
In fondo, a cosa sarebbe servito spiegar loro che quel modesto giardino, apparentemente frivolo e insignificante, per me è autentica poesia? Non lo avrebbero mai compreso davvero. E poi, talvolta, il silenzio è la risposta più saggia e nobile che si possa dare… a chi giudica senza conoscere la pura realtà delle cose!!!

SOAVE ANGOLO DI PARADISOultima modifica: 2018-11-20T18:05:34+01:00da bontempo71
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