VOLI PINDARICI

Semmai un giorno dovessi scegliere in quale luogo poter trascorrere i rimanenti anni della mia effimera esistenza terrena, vorrei dimorar in un suggestivo Borgo Medievale.
Sì, uno di quei reconditi, solitari luoghi arroccati sulla vetta d’un sommo colle, a strapiombo sul mare, lambiti dalla perpetua brezza salmastra. Laddove le ripide e impervie salite sterrate, precluse ad ogni veicolo, consentono di giungervi solo a piedi o a cavallo… proprio come in epoche remote! Là, ove le anguste e ombrose viuzze, adornate dai ciottoli, si snodano inerpicandosi in un dedalo di vicoli e cortili, tra vetuste casette di pietra grezza dagli antichi balconcini traboccanti di variegate composizioni floreali! Laddove aleggia una magica atmosfera, pregna di quiete e silenzi, e si respira un’olezzante fragranza di muschio selvatico! In un simile luogo incantato, palpitante di storia, dove campeggia un’imponente abbazia che narra mistici avvenimenti, e in cui si erge un superbo castello che trasuda favolose leggende cavalleresche, sembra che il tempo tiranno si sia fermato, pare che ogni cosa sia rimasta sospesa a mezz’aria, per l’eternità!
E lì, arrancando lentamente tra quelle disagevoli stradine, calcando le medesime impronte lasciate dagli avi, contemplerei estasiato le imperiture vestigia degli antichi popoli medievali, udendo quasi la flebile eco delle loro voci, il ritmo cadenzato dei loro passi!
Proprio lì, immerso in quell’ambiente regale, circondato dolcemente da cotanto fascino e splendore, ogni giorno, al levar del sole nascente, mi sporgerei dalle possenti mura di cinta per scrutar l’immensità marina estendersi a perdita d’occhio, verso il lontano, indistinto orizzonte!
Ecco, dunque, il fatidico luogo in cui vorrei spiccar il mio estremo volo… e dove esalar il mio ultimo respiro!!!

VOLI PINDARICIultima modifica: 2018-11-20T18:08:46+01:00da bontempo71
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