Già da bambino, grazie alle innumerevoli fiabe che i genitori e i nonni paterni gli narravano, ha iniziato a manifestare una spiccata vocazione e un particolare talento per la scrittura, a tal punto da indurlo ad abbozzare le sue prime novelle e, in seguito, a comporre delle piccole poesie.
Durante l’adolescenza, divenuto ormai un accanito lettore di romanzi, cominciò a delinearsi nel suo cuore il fervido desiderio di poter intraprendere gli Studi Classici, per poi conseguire, un giorno, la Laurea in Lettere e Filosofia (la sua più grande ambizione), ma tale sogno è stato infranto prematuramente da un insidioso ostacolo: il bullismo, di cui è stato vittima nell’ambito scolastico, che ha segnato negativamente l’intero corso della sua esistenza, facendo sgretolare in maniera irreparabile i suoi propositi circa il futuro, ai quali ha dovuto rinunciare.
Tuttavia, terminate le scuole dell’obbligo, pur di placare la sua impellente sete circa l’immensità dello scibile, ha proseguito gli studi (che tanto amava) confinato in casa, in qualità di autodidatta; e, incapace di reprimere il frenetico impulso che lo dominava, nel frattempo, dava libero sfogo alla sua prorompente fantasia, alla sua fertile ispirazione artistica, scrivendo racconti di narrativa, liriche e sonetti, incurante degli scherni e dei pregiudizi altrui.
Nel 1985 si è classificato tra i primi tre vincitori di un concorso letterario svoltosi a Barrafranca. Successivamente ha inoltre partecipato ad alcuni concorsi nazionali di poesia indetti a Venezia, Moncalieri (Torino) e Sant’Angelo in Pontano (Macerata), posizionandosi nella classifica dei meritevoli.
Nel marzo del 2018 è stato invitato a presentare i suoi libri presso il “Salotto Artistico-Letterario” che ha sede a Barrafranca, di cui è divenuto socio effettivo.
Non avendo mai potuto realizzare il suo sogno (quello di docente), si offre spontaneamente per aiutare i giovani studenti in difficoltà con le problematiche grammaticali, ortografiche e sintattiche.
Oggi, dedicandosi ancora imperterrito agli studi di semantica, letteratura e lessicografia, che hanno forgiato e affinato il suo stile, contribuendo inoltre ad arricchire il proprio patrimonio culturale, si diletta nel plasmare avvincenti romanzi cavallereschi e nella composizione di idilliache poesie.
Tra le sue opere letterarie si possono annoverare parecchi saggi di filosofia, una raccolta di poesie, intitolata “La voce del cuore”, la pubblicazione di quattro romanzi cavallereschi, che spaziano tra il 1500 e il 1700, “Anton e André”, “Il cavaliere senza ombra”, “Il pugnale dall’elsa dorata”, “Il visconte e la plebea”, e un’autobiografia, “Percorso di un amore”, nella quale si narra la romantica e travagliata storia d’amore con quella ragazza che è poi divenuta sua moglie!
Attualmente, deciso ad avventurarsi in un nuovo genere letterario, si sta cimentando nella stesura del suo primo romanzo contemporaneo, ambientato proprio in Sicilia, precisamente a Palermo, dal titolo “Sangue e passione siciliani”.