ERRANTI MEDITAZIONI

Ogni giorno vissuto, seppur in un’apparente tediosa monotonia, ci regala minuscoli, preziosi frammenti in grado di emozionarci a tal punto da rimaner scolpiti in modo indelebile nei nostri ricordi; basta semplicemente saperli cogliere al momento propizio… per farne tesoro.
Ragion per cui non riuscirò mai a scrollarmi dalla mente un fugace ma toccante episodio, avvenuto una settimana addietro, che ha fatto vibrar le corde del mio cuore. Ebbene sì, è stato oltremodo commovente veder mio figlio, di appena sei anni, accingersi a salir le scale insieme al nonno, ultraottantenne, vacillante sulle tremule gambe malferme a causa degli acciacchi senili. E il piccino, con la sua gracile manina che tentava invano di stringere la nodosa, coriacea mano dell’anziano patriarca, ripeteva in tono rassicurante: “Appoggiati a me, nonno, ti tengo io. Stai tranquillo che non ti lascio cadere”!
Una tenera scena che mi ha inevitabilmente strappato un compiaciuto sorriso, mentre i miei occhi si inumidivano in balia di uno struggente, ineffabile sentimento. Quello stesso fanciullino, che agli albori della propria vita si lasciava cullare con cieca fiducia tra le vigorose braccia del nonno, il quale lo ha amorevolmente guidato nei suoi primi passi… adesso, consapevole delle sue precarie condizioni fisiche, voleva offrirgli affettuosamente il proprio “supporto”!
Ed ecco, dunque, l’incommensurabile Forza interiore dei bambini, che con la loro indole sincera, fatta di candida, spontanea bontà, saranno sempre un fulgido esempio da emulare per tutti noi… e un esemplare monito anche per l’uomo più saggio!!!

ERRANTI MEDITAZIONIultima modifica: 2018-04-06T19:45:31+02:00da bontempo71
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