LA FANCIULLESCA BONTA’

E’ una sensazione ineffabile veder crescere i propri figli, giorno dopo giorno… anche se, in cuor mio, vorrei che rimanessero sempre piccini, capaci di emozionarsi per un nonnulla, di ridere serenamente e di manifestar con limpida naturalezza i più sublimi sentimenti.
Recentemente, essendo angustiato da un insidioso mal di schiena che non mi concede tregua, inducendomi ad arrancar con andatura malferma e claudicante, mi trovavo seduto su un divano di casa, cogliendo tale occasione per studiare più del consueto. Ebbene, a un certo punto ho avvertito l’esigenza di alzarmi, per sgranchire un po’ le gambe, ma ecco che, come al solito, dei lancinanti spasmi localizzati nella zona lombare, attanagliando le mie membra, mi hanno bloccato per alcuni secondi, mentre i lineamenti del mio viso si contraevano in un ghigno di palese dolore. Ed ecco che in quel medesimo istante, mio figlio Richard, di sei anni, interrompendo i suoi giochi infantili, mi si è presentato innanzi con alacre trepidazione; quindi, con le esili braccia protese verso di me e la sua vocina rassicurante, ha detto: “Papà, ti aiuto io ad alzarti; aggrappati pure alle mie mani, così ti appoggi”!
Io, piacevolmente sorpreso da cotanta spontanea sollecitudine, nel veder quel gracile, inerme corpicino disposto a offrirsi da “supporto”, ho abbozzato un sorriso commosso. “No, stai tranquillo: posso alzarmi da solo. Se proprio avessi bisogno di aiuto, chiamerei qualcuno di loro”, ho risposto, indicandogli la sorella e il fratello (i quali non avrebbero certo esitato ad accorrere), rispettivamente di ventidue e sedici anni, che se ne stavano tacitamente assorti, ahimè, a consultar i propri “inseparabili” cellulari!
E’ ben comprensibile, dunque, la ragione del mio fervido desiderio espresso all’inizio del presente post. Sì, perché i bambini, nella loro genuina essenza, sono gli unici esseri in grado di esternar smisurato e incondizionato affetto, privi d’ogni indugio, scevri d’ogni forma di ipocrisia, senza alcun tornaconto personale, alieni da qualsivoglia rancore o inibizione! Essi, malgrado non abbiano forza fisica… possiedono un animo nobile e un cuore immenso!!!

LA FANCIULLESCA BONTA’ultima modifica: 2018-11-20T18:01:47+01:00da bontempo71
Reposta per primo quest’articolo